I tricomi sono le ghiandole resinose presenti sulla superficie della pianta di cannabis che producono la resina, una sostanza ricca di cannabinoidi, terpeni e altre sostanze chimiche. I tricomi sono presenti su tutte le parti della pianta, ma sono particolarmente abbondanti sui fiori e sui piccioli delle foglie.
I dettagli microscopici dei tricomi delle piante di Cannabis di Ara Montis Farm offrono esempi eccezionali per comprendere meglio la loro struttura. La resina prodotta dalle cellule specializzate dei tricomi è ricca di CBD e CBG, si accumula nella parte superiore ed è fondamentale per la pianta di cannabis poiché contiene sostanze aromatiche che contribuiscono alla protezione dagli animali e dagli stress ambientali.
Lo stereomicroscopio è un tipo di microscopio ottico che utilizza due obiettivi e un sistema di lenti per fornire un'immagine tridimensionale. Questo strumento è particolarmente utile per l'osservazione di campioni di dimensioni maggiori o di oggetti grossolani, come insetti o piante.
Per utilizzarlo, è necessario posizionare il campione del fiore fresco o secco su un vetrino o un portaoggetti e regolare adeguatamente il fuoco e l'illuminazione. Attraverso l'oculare dello stereomicroscopio, sarà quindi possibile osservare un'immagine tridimensionale reale del campione.
Queste osservazioni microscopiche ci permettono anche di effettuare un primo controllo per rilevare eventuali infestazioni o contaminazioni da parassiti o muffe, prelevando campioni freschi direttamente dal campo.
Le fotografie al microscopio stereoscopico mostrano tutta la bellezza e la brillantezza delle resine. Oltre ai tricomi, è possibile distinguere altri dettagli e strutture cellulari delle diverse parti della pianta, come pistilli, calici, fibre e radici.
Lo stato di maturazione dei tricomi, ovvero quando sono pronti per il raccolto, può essere monitorato al meglio utilizzando microscopi tascabili direttamente sul campo o prelevando campioni per un'osservazione più approfondita a maggiore risoluzione. Le varietà di canapa a predominanza di cannabidiolo (CBD) presentano in genere una resina che, a completa maturazione, non è opaca e lattiginosa come quelle ricche di THC, ma può comunque assumere tonalità ambrate in relazione alla varietà.
Le resine ricche di CBGa sono invece molto pallide, quasi completamente bianche e meno viscose.
Si ricorda che le infiorescenze in foto hanno sempre un THC totale inferiore allo 0,5% sul peso totale a secco.